Il 6 luglio 2024 si è disputata la Regata Isola del Tino – Trofeo Patrizia e Bruno. La classica d’altura della riviera di Levante che ogni anno presenta aspetti diversi per le condizioni di vento e di mare è giunta alla XX edizione e questo importante anniversario è stato coronato da condizioni climatiche favorevoli. Infatti dopo la deludente edizione 2023, che aveva costretto il Comitato di Regata a ridurre a Punta Mesco il percorso e che nonostante ciò, aveva dovuto registrare il ritiro di diverse barche per l’impossibilità di arrivare al traguardo entro il tempo massimo, questa volta vento e mare non si sono fatti desiderare. Partenza con un vento sui 12/13 nodi da sud est che si è intensificato fino a raggiungere i 15 nodi mantenendosi poi sempre a tali livelli nel corso di tutta la giornata. Il Comitato di regata ha potuto dare il via alla regata nei tempi stabiliti dando una partenza unica a tutte le classi con tutte le 17 barche in gara.
I percorsi previsti, già da qualche anno, sono tre e quello più importante che porta a doppiare l’isola del Tino e che dà il nome alla manifestazione è stato portato a termine da tutti i partecipanti con grandissimo anticipo rispetto al tempo massimo stabilito. Il primo classificato nel percorso Rapallo-Isola del Tino-Rapallo ha impiegato 12 ore 41 minuti a terminare la regata di circa 64 miglia mentre nel percorso Rapallo-Punta Mesco-Rapallo il vincitore ha impiegato 7 ore e 47 minuti per percorrere circa 42 miglia e il vincitore del percorso Rapallo-Sestri Levante-Rapallo ha impiegato 2 ore e 7 minuti per circa 12 miglia.
Primo classificato nel percorso 1 classe ORC 1 è Aia de Ma di Luca Olivari dello YC Chiavari, primo anche in tempo reale overall, che si è così aggiudicato anche il Trofeo Challenge e il Trofeo Patrizia e Bruno. Secondo nel percorso lungo, Blu Lunetta di Paolo Pasquini del CV Santa Margherita Ligure. Nel percorso 1 classe ORC 2, primo classificato JBLUE di Luca Dotto del Club “Il Pontile” e secondo AMNESIA di Francesco Ferrini del CN Luigi Rum.
Nel percorso intermedio che prevede di girare la boa al Mesco sono previste tre classi, classe ORC con JLAB di Paolo Montedonico dello YC Chiavari, classe Libera superiore ai 10 m. di lunghezza con vincitore ARIA di Giuliano Azzimonti del Circolo Nautico Rapallo e secondo LUSSIN di Paolo Turci del CN Luigi Rum, classe LIBERA inferiore a10 m. di lunghezza con primo classificato HELLCAT di D. Valerio e F. Leporati della LNI Sestri Levante, secondo PADWAN di Hart Donald e terzo BAMBINA di Paolo Ponsicchi della LNI Genova.
Il percorso più breve con boa delimitata dalle quattro mede che delimitano le vasche degli allevamenti di pesci a Sestri Levante prevede due classi in gara, LIBERA fino a 8 metri e LIBERA oltre gli 8 metri. Nella LIBERA oltre gli 8 m. ha vinto Ginger Tripp di Diego Zamorani, con Luigi De Mari e Simone Vezzoli in equipaggio. Secondo classificato Romola di Manlio Meriggi con il fratello Stefano e la nipote Veronica. Nella LIBERA fino agli 8 m. ha vinto TABU J di Gian Maria Pantella della LNI di Santa Margherita Ligure, secondo un Meteor cnr del Circolo Nautico Rapallo e terzo YORK di Marco Losi del Circolo Nautivo Rapallo
La manifestazione è culminata con la premiazione di domenica pomeriggio alla presenza del Comandate dell’Ufficio Locale Marittimo di Rapallo Michele Schina e del Sindaco di Rapallo Elisabetta Ricci che con il Presidente del Circolo Nautico Rapallo. Manlio Meriggi hanno consegnato i premi ai migliori classificati. Al termine sono stati distribuiti numerosi premi a sorteggio tra membri presenti degli equipaggi partecipanti.